Conferenza di Silvia Volpe, storica dell'arte. Iniziativa organizzata in collaborazione con l'Associazione Mater Matuta e con il patrocino del Comune di Genova.
E'molto
interessante seguire le conferenze di Silvia Volpe, giovane storica dell’arte
laureata presso l’università di Urbino. Sempre
attenta e rigorosa nell’analisi iconografica e iconologica di questa o
quell’altra opera, ella possiede la rara capacità di trasmettere un esaltante
senso d’appartenenza quando si tratta di leggere un quadro, un affresco o una
scultura della nostra grande tradizione.Nulla
da eccepire sul significato universale dell’arte, ma è sempre motivo di
soddisfazione e d’orgoglio riscoprirci eredi diretti di una Storia così
insigne; fonte, peraltro, d’incoraggiamento
e conforto, nel momento in cui c’è tanto bisogno di tornare a credere nelle
nostre forze per guardare al futuro senza timore e con rinnovata speranza. Un
sentimento di partecipazione che risulta ancora più vivo e forte quando sulla
scena scorrono le riproduzioni dell’immensa iconografia cristiana. Ottima
conoscitrice della Bibbia, della vita di Gesù, di Maria e di tutti i Santi del
calendario, Silvia ce lì restituisce come figure familiari, di nuovo pronte a porgere aiuto e conforto a chi ne
abbia bisogno; riducendo così di colpo la distanza che decenni e decenni di
secolarismo ostinato hanno creato tra la terra e il Cielo.